Sul palco un interprete di fama internazionale come Matthias Martelli metterà in scena "Il primo Miracolo di Gesù bambino" - da Mistero Buffo di Dario Fo e Franca Rame, con Matthias Martelli, regia Eugenio Allegri. Lo spettacolo e la serata saranno dedica) alla memoria di Eugenio Allegri, che avrebbe dovuto essere in scena nel cartellone di Oxilia con lo spettacolo “Novecento” di A. Baricco, oltre a tenere una masterclass di commedia dell’arte nel calendario dedicato alla formazione. Con questa serata Oxilia porta in Ossola uno degli interpreti più apprezzati della scena attuale a livello internazionale, e conferma la volontà di nutrire la vita culturale del territorio con eventi di grande livello artistico. ll primo miracolo di Gesù Bambino è una delle giullarate più famose di Mistero Buffo, lo spettacolo capolavoro di Dario Fo riportato in scena in questa stagione teatrale per la regia di Eugenio Allegri e l’interpretazione di Matthias Martelli. Il primo miracolo racconta l’emigrazione di Gesù e della sua famiglia da Betlemme, a seguito delle stragi degli innocenti di Erode, e di come il piccolo Gesù riesca a farsi accettare dai bambini di un’altra città inventando il miracolo degli uccellini fa_ con la creta; una giullarata esilarante sui temi attualissimi dell’emigrazione, del lavoro e dell’integrazione costruita sull’inimitabile paradosso comico e grottesco del teatro di Fo che alla fine lascia le men) in ebollizione, la gioia nel cuore e il sorriso sulle labbra. Matthias Martelli ha vinto i premi Alberto Sordi, Locomix e Uanmensciò con Il Mercante di Monologhi da lui scritto e interpretato, con oltre 300 repliche all'attivo. Calca i palcoscenici in Italia ed Europa con Mistero Buffo di Dario Fo e Franca Rame, con la regia di Eugenio Allegri, co-prodotto dal Teatro Stabile di Torino e in tour con la produzione di Enfi Teatro. Rodolfo di Giammarco sui i Robinson di "Repubblica" lo definisce come «un attore-treno, un campione dinamico, specialista nella mimetica che pesca nella risata», Osvaldo Guerrieri scrive su "La Stampa": «pirotecnico, si rivela irresis3bile», mentre London Theatre definisce il Mistero Buffo di Martelli come «la più avvincente pièce di teatro fisico cui si potrebbe assistere nell'arco di una vita». Ha vinto il Premio Nazionale di Cultura Frontino-Montefeltro per “le qualità attoriali acclamate dal successo di pubblico e dal favorevole giudizio espresso dalla critica e per i suoi meritevoli risultati raggiunti nel campo delle arti teatrali”. Per la Fondazione TRG ha scritto e interpretato Nel Nome del Dio Web. È stato protagonista di Pierino e il Lupo insieme all' orchestra del Teatro Regio di Torino. Nel 2020 debutta con lo spettacolo Raffaello, il figlio del vento da lui scritto e interpretato, prodotto da Teatro Stabile dell'Umbria e Doc Servizi, in collaborazione con Comune di Urbino, Amat Marche e Regione Marche. Dall'ottobre 2021 è in scena con il suo nuovo spettacolo Dante, fra le fiamme e le stelle, prodotto da Teatro Stabile di Torino e Fondazione TRG, con la consulenza scientifica del professor Alessandro Barbero e del presidente dell'Accademia della Crusca, professor Claudio Marazzini. È autore dei libri "Il Mercante di Monologhi", SuiGeneris Edizioni, "T’amo aspettando il contraccolpo" , "Nel nome del Dio Web", "Raffaello, Il figlio del vento", "Dante, fra le fiamme le stelle" editi da Miraggi Edizioni.
Festival Oxilia Baceno 6 Agosto 2022 concerto dedicato alla ricostruzione del Solenne Pontficale di San Gaudenzio ai tempi di W.A. Mozart
Sabato 6 agosto alle ore 21.15 presso la chiesa monumentale di San Gaudenzio a Baceno verrà eseguito il concerto dedicato alla ricostruzione del Solenne Pontficale di San Gaudenzio ai tempi di W.A. Mozart. Il programma rientra negli appuntamenti di Oxilia che si propongono di offrire occasioni di ascolto partcolari e difficilmente individuabili nei programmi delle stagioni concertistiche. Grazie alla perizia della Cappella Musicale del S. Monte Calvario il concerto proporrà l’esecuzione della messa solenne di s. Gaudenzio, come veniva celebrata in cattedrale alla fine del '700, con il proprio in canto gregoriano e le musiche di W. A. Mozart, con la SpatzenMesse KV 220 e altre musiche per soli, coro e orchestra. A fare da cornice all’evento sarà un gioiello dell’architettura sacra ossolana come la chiesa di San Gaudenzio, un edificio che lascia a bocca aperta per la sua bellezza, la stratficazione di storia e fasi costruttive, la ricchezza artistica che possiede.
Federica Napoletani: soprano, Monica Delfina Morellini: alto Vito Martino: tenore, Roberto Brustia: basso Schola Gregoriana del S. Monte Calvario e Corale di Calice Orchestra da camera della Cappella Musicale del S. Monte Calvario Anselmo Quartagno e Pietro Mencarelli: direttori.
Festival Oxilia concerto il 4 Agosto a Domodossola “Piccolo classicismo strumentale per la festa della Madonna della Neve”
Giovedì 4 agosto alle ore 21.15 presso il santuario della Madonna della Neve di Domodossola, alla vigilia della festa della chiesa, l’ensemble Simiot si esibirà nel concerto “Piccolo classicismo strumentale per la festa della Madonna della Neve”. Verranno eseguite musiche di W. A. Mozart, F. J. Haydn, L. van Beethoven e F. Devienne. Il santuario della Madonna della Neve di Domodossola vede quest’anno l’importante anniversario dell’affresco dell’altare maggiore, datato 1372, e cos)tuisce uno dei più an)chi santuari ossolani dedica) al culto mariano. Con questo appuntamento Oxilia rende ancora una volta omaggio a un luogo simbolo dell’Ossola e della ciYà di Domodossola, ricco di storia, arte e tradizione. Nicola Zuccalà e Rocco Carbonera: clarinetti Leonardo Dosso: fagotto Con strumenti d'epoca
Don Paolo Pessina va in Terra Santa. Lascia Vogogna a don Nicola Salsa
Nuovo parroco di Vogogna sarà don Nicola Salsa. Quarantaquattro anni, don Nicola porta con sé una ricca esperienza maturata nell’impegno tra i giovani, a Novara san Giuseppe, a Cerano, a Omegna e negli ultimi due anni mettendosi a disposizione delle necessità pastorali della grande parrocchia di Domodossola. Succede a don Paolo Pessina. "Già da parecchio tempo il vostro parroco don Paolo mi aveva chiesto, dopo venticinque anni di ministero a Vogogna, di poter vivere una nuova esperienza di immersione nella Parola di Dio andando a vivere in Terra Santa – scrive il vescovo -. Voi stessi conoscete il suo amore per quei luoghi e per la Parola di Dio che in questi molti anni fra voi ha mosso l’impegno e la dedizione con la quale si è dedicato all’annuncio e alla cura pastorale della vostra comunità, riuscendo, ne sono certo, a farvi assaporare e amare la bellezza del Vangelo e delle Sacre Scritture. Proprio per questo, dopo aver sentito il parere del Consiglio Episcopale Novarese ho pensato di poter accogliere il suo desiderio".
ossola24.it
Dopo 35 anni un sacerdote di origini venezuelane ha voluto tornare al Sacro Monte Calvario per gli esercizi spirituali
Escursione dal Sacro Monte Calvario agli antichi borghi sulle alture di Domodossola
L’itinerario ha inizio dal Colle Mattarella, dove sorge il Sacro Monte Calvario di Domodossola, patrimonio dell’umanità UNESCO. Da qui si snoda il sentiero nei boschi che conduce ai vecchi borghi, facenti parte, fino al 1928, del comune di Vagna, poi annesso a Domodossola.
A Vagna si perpetua ogni anno una curiosa tradizione: la seconda domenica di luglio si celebra la “festa dul bambin”. Una tradizione che risale al 1700, quando gli uomini emigrati all’estero rientravano al loro paese d’origine e insieme alle famiglie festeggiavano il Natale d’estate! In questa occasione il paese viene addobbato, le donne vestono i costumi tipici e si mangia il panettone dul bambin.
L’itinerario prosegue a mezza costa verso l’abitato di Vallesone, raggiungendo il borgo La Tensa, oggi interamente ristrutturato e adibito ad agriturismo. Da qui si scende verso l’abitato di Anzuno con la sua caratteristica chiesa affacciata sulla piana del Toce, in questo ultimo tratto il percorso segue la via dei torchi dei mulini che ha inizio a Villadossola.
fonte: itinerarium.it
Si sono aperte ieri le iscrizioni al 7° Trail del Calvario, manifestazione podistica organizzata dall’Atletica AVIS Ossolana, prevista per domenica 9 ottobre a Domodossola
Due le camminate non competitive che partiranno dalla caratteristica Piazza Mercato e che constano entrambe di nuovi percorsi. Una 21K, caratterizzata dall’essere corsa in coppia, che salirà per la prima volta sino ai 1080 metri dell’Alpe Lusentino dove è previsto un Gran Premio della Montagna, e una 11K individuale che per la prima volta transiterà, come la sorella maggiore, nel bellissimo borgo de “La Tensa”. Per compensare gli atleti dalle maggiori pendenze, gli organizzatori han pensato a percorsi più “fluidi” con meno saliscendi e numerosi falsipiani alternati alle salite. Entrambe le distanze attraverseranno le ridenti frazioni domesi, alpeggi e boschi con faggete secolari, mentre la peculiarità è sempre la salita al Sacro Monte Calvario dove, oltre alla riserva naturale e ai resti del Castello di Mattarella, gli atleti avranno accesso esclusivo al parco privato. Ristoro, massaggi e pasta party attendono tutti a fine corsa. Numerose le associazioni che collaborano alla riuscita della manifestazione, e anche quest’anno parte del ricavato andrà in beneficenza. Ci si può iscrivere on line sul sito ww.wedosport.net o in quattro punti convenzionati a Domodossola, Verbania, Gravellona e Borgomanero.
vcoazzurratv.it